Tribunale di Catania rigetta il ricorso di Salvo Pogliese contro la sua sospensione da sindaco (I DETTAGLI)

Salvo Pogliese è stato sospeso per 18 mesi dalla carica di Sindaco di Catania poiché è stato condannato il 23 luglio 2020 dal Tribunale di Palermo per peculato a 4 anni e 3 mesi di reclusione nel proc...

A cura di Marco D'Urso
22 marzo 2022 18:29
Tribunale di Catania rigetta il ricorso di Salvo Pogliese contro la sua sospensione da sindaco (I DETTAGLI)
Condividi

Salvo Pogliese è stato sospeso per 18 mesi dalla carica di Sindaco di Catania poiché è stato condannato il 23 luglio 2020 dal Tribunale di Palermo per peculato a 4 anni e 3 mesi di reclusione nel processo su rimborsi all’Ars come vicepresidente del gruppo del Pdl. Salvo Pogliese è condannato per il reato di peculato ma con le elezioni vicine, l’ex primo cittadino etneo sta tentando in tutti i modi di riprendere la poltrona prima della fine.

Il Tribunale Civile di Catania ha rigettato il ricorso cautelare presentato dai legali di Salvo Pogliese contro la Prefettura e il ministero dell’Interno sul provvedimento che lo ha sospeso per 18 mesi dall’incarico di sindaco del capoluogo etneo in applicazione della legge Severino. Al centro del procedimento l’applicazione della sospensione e, in particolare, se si potesse interrompere o meno il conteggio della durata dei 18 mesi, essendo un provvedimento cautelare.

Per i legali di Pogliese no, proprio perché, hanno sostenuto nel ricorso, è un provvedimento cautelare con un inizio e una fine, per la Prefettura di Catania invece la durata può essere “congelata” e poi ripartire dall’interruzione. Quest’ultima tesi è stata condivisa dalla Procura di Catania in sede di udienza davanti al Tribunale civile. Un’udienza sull’ipotesi se la comunicazione del Prefetto è da considerare un atto amministrativo è prevista per il 10 aprile.

Il processo d’appello comincerà il prossimo 9 giugno. Salvo Pogliese era stato sospeso dalla Prefettura l’indomani della sentenza, ma era tornato in carica il 5 dicembre del 2020 dopo un ricorso dei suoi legali al Tribunale civile. Il 24 gennaio, però, la prefettura ha fatto notificare il provvedimento di ripristino della sospensione, dopo che la Corte Costituzionale aveva dichiarato “non fondate le questioni di legittimità” che era state sollevate dal Tribunale civile di Catania sull’applicazione della legge Severino. Dopo il reato di peculato, Salvo Pogliese rimane sospeso dalla carica di sindaco, lasciando la Città di Catania senza una reale guida ma con il vicesindaco facente funzioni di sindaco. Il nove giugno è previsto il processo appello a Palermo.

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social