Pronto Soccorso Cannizzaro: un caso di violenza di genere alla settimana

È l’allarmante dato lanciato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro che registra mediamente un caso di violenza di genere alla settimana: dall’uno gennaio al 12 novembre scorso, sono stati 48 gl...

A cura di Marco D'Urso
24 novembre 2021 18:27
Pronto Soccorso Cannizzaro: un caso di violenza di genere alla settimana
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È l’allarmante dato lanciato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro che registra mediamente un caso di violenza di genere alla settimana: dall’uno gennaio al 12 novembre scorso, sono stati 48 gli accessi “codice rosa” con attivazione dello specifico percorso, di cui 8 riconosciuti a rischio di “revittimizzazione”.

Nel picco della pandemia, il 2020, pur col crollo del ricorso al Pronto Soccorso (per sottintese ragioni) erano stati 46 i casi, di cui 6 a rischio di “revittimizzazione”. I dati sono stati resi noti durante l’incontro organizzato dall’Azienda Cannizzaro in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nell’ambito della settimana sul tema promossa da ONDA (Osservatorio nazionale salute della donna e di genere).

Il direttore generale, dott. Salvatore Giuffrida, ha dichiarato: «La nostra Azienda Ospedaliera ha da tempo organizzato l’accoglienza delle vittime di violenza in Pronto Soccorso, dov’è allestito un locale dedicato e operano sanitari con formazione adeguata, anche in considerazione del numero purtroppo elevato di donne e soggetti fragili in genere che devono ricorrere alle cure ospedaliere».

Oltre specialisti ed istituzioni, a partecipare all’incontro intitolato “Il percorso per le donne vittime di violenza dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro: dall’esperienza alla prevenzione” vi erano studenti e docenti di scuole secondarie di secondo grado di Catania (Ferrarin, Turrisi Colonna, Galileo Galilei). Nell’ottica di prevenire ed aiutare, presto verrà aperta uno “sportello consulenza” di ascolto telefonico o in presenza: sabato 27 e domenica 28, dalle ore 10 alle 17, le donne interessate potranno chiedere informazioni e ottenere supporto telefonando allo 0957263477 o recandosi al piano terra dell’edificio F2 (seguendo la freccia rosa).

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