Catanesi chiamati al voto in democrazia partecipata per decidere quale opera realizzare (I DETTAGLI)

Sino al 14 novembre i cittadini potranno esprimere la propria preferenza riguardante la futura opera da realizzare con lo stanziamento di 200.000 euro ricevuto dalla Regione Siciliana. Finora sono olt...

A cura di Marco D'Urso
04 novembre 2021 17:27
Catanesi chiamati al voto in democrazia partecipata per decidere quale opera realizzare (I DETTAGLI)
Condividi

Sino al 14 novembre i cittadini potranno esprimere la propria preferenza riguardante la futura opera da realizzare con lo stanziamento di 200.000 euro ricevuto dalla Regione Siciliana. Finora sono oltre 1.500 catanesi ad aver condiviso il proprio parere attraverso le diverse modalità di voto.

Questa volta la democrazia partecipata del Comune di Catania verterà sulla scelta di un progetto da realizzare in Città tra i quattro proposti dall’Amministrazione Comunale. La somma di 200.000 euro è stata prelevata da quelle trasferite dalla Regione Siciliana, per essere spese con forme di democrazia partecipata.

I quattro progetti messi al voto sono: realizzazione area attrezzata per lo Sport e il Tempo Libero nel Parco Gioeni, riqualificazione piazza 2 Giugno, progettazione ed esecuzione almeno tre “Zone Scolastiche” in altrettante aree cittadine, riforestazione Parchi Gemmellaro, Ghandi, Lizzio e Fenoglietti con aree di sgambamento per cani.

Ecco di seguito i dettagli delle quattro proposte:

1) Realizzazione area attrezzata per lo Sport e il Tempo Libero nel Parco Gioeni: un percorso fitness con spazi per esercizi ginnici, con attrezzi per corsa e camminate adatti allo sviluppo della corporeità, risistemando le aree a verde del più grande parco cittadino per finalità ludico-sportive, creando una vera e propria palestra all’area aperta.
2) Riqualificazione piazza 2 Giugno (viale Mario Rapisardi): progetto di riqualificazione, ridisegnando spazi a verde e aree per lo svago di bambini e adulti nella piazza davanti il prospetto delle case popolari costruite negli anni ’50 del secolo scorso, con la nascita del viale Mario Rapisardi, rifunzionalizzando la fontana monumentale e creando gazebi e fontanelle e aggiungendo nuove panchine.
3) Progettazione ed esecuzione almeno tre “Zone Scolastiche” in altrettante aree cittadine: sulla scia dell’apprezzamento del progetto di riqualificazione e avvenuta nei mesi scorsi, dello spazio prospiciente lo storico istituto scolastico XX Settembre, pressi fermata Borgo della Metro, si propone di realizzare altre nuove “strade scolastiche” a Catania, con aree ricche di aiuole, piante, prati e giochi educativi a misura di bambino davanti almeno altri plessi.
4) Riforestazione Parchi Gemmellaro, Ghandi, Lizzio e Fenoglietti con aree di sgambamento per cani: si prevede la piantumazione di almeno mille alberi in quattro parchi, in zone diverse della città, che nel corso degli anni non hanno avuto adeguata rigenerazione arborea. Aree attrezzate da realizzare all’interno dei quattro parchi cittadini con zone di sgambamento per animali d’affezione.

È possibile votare l’opera prediletta sino al 14 novembre. La preferenza può essere indicata nella pagina Facebook ufficiale del Comune di Catania, inviando una mail con l’indicazione espressa a [email protected] o sottoscrivendo la preferenza presso le sedi dell’Urp nel Palazzo degli Elefanti in piazza Duomo e dei Municipi delle circoscrizioni decentrate.

Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese ha dichiarato: «Abbiamo allargato la possibilità di scelta coinvolgendo le circoscrizioni municipali per diffondere questa impostazione della democrazia partecipata e di condivisione delle scelte dell’amministrazione comunale, dando la possibilità ai cittadini di potere esprimere le preferenze anche nelle sedi dei sei municipi in cui è articolata l’Amministrazione Comunale».

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social