AMTS soddisfatta della prima fase d’avvio sperimentale del servizio bike sharing (I DETTAGLI)

Se il servizio car sharing non sembrerebbe essere amato dai catanesi una sorte leggermente diversa è toccata al bike sharing “Amigo”, introdotto recentemente dal Comune di Catania assieme ad AMTS (Azi...

A cura di Marco D'Urso
26 agosto 2021 09:00
AMTS soddisfatta della prima fase d’avvio sperimentale del servizio bike sharing (I DETTAGLI)
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Se il servizio car sharing non sembrerebbe essere amato dai catanesi una sorte leggermente diversa è toccata al bike sharing “Amigo”, introdotto recentemente dal Comune di Catania assieme ad AMTS (Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta). Il servizio permette a cittadini e turisti, in linea teorica, d’utilizzare la bicicletta per muoversi rapidamente in città.

Secondo AMTS i dati relativi al primo mese e mezzo d’attività del servizio bike sharing sono molto positivi e in costante crescita. Il servizio di condivisione comunale è stato avviato il 24 giugno e i dati raccolti fanno riferimento dal periodo d’avvio sino al 5 agosto. In totale sono stati registrati quasi 400 noleggi per un totale di 9821 minuti d’utilizzo.

Finora l’utilizzo del servizio bike sharing è stato ad appannaggio quasi esclusivo dei catanesi, curiosi della novità come nel caso del risciò o tandem, mentre sono davvero pochi i turisti che ne hanno approfittato (tra difficoltà di prenotazione e qualità del servizio).

AMTS promette d’aprire un totale di 30 ciclostazioni in tutte le zone della città, al momento sono solo 5: piazza Stesicoro (119 noleggi e un tempo medio di 22,78 minuti), piazza Roma (107 noleggi con un tempo medio di 22,78 minuti), piazza Leonardo Sciascia (97 noleggi con un tempo medio di 25,28 minuti), piazza Borsellino (50 noleggi con un tempo medio di 37,88 minuti), parcheggio della Stazione Centrale (23 noleggi con un tempo medio di 21,95 minuti). Quest’ultima ciclostazione è indicativa per comprendere la tipologia d’utente che fruisce del servizio.

I dati sarebbero così eccellenti e rassicuranti per Comune ed AMTS da impegnarsi per velocizzare i tempi d’attivazione delle restanti 25 ciclostazioni e far giungere ulteriori 150 bici a pedalata assistita (attualmente sono 50). Il tutto sarà economicamente sostenuto dall’inserimento della misura nel Piano Operativo del POC Metro, programma comunitario per implementare i servizi di mobilità urbana e sostenibile.

Il neo presidente AMTS Giacomo Bellavia ha dichiarato: «Il progetto, per volere del sindaco Pogliese e degli assessori Parisi ed Arcidiacono, in sinergia con il direttore delle politiche comunitarie Fabio Finocchiaro è stato ricompreso nel piano di finanziamento con i fondi comunitari, e a breve saremo nelle condizioni di pubblicare le relative gare nella nostra qualità di soggetto attuatore. Siamo soddisfatti: Catania utilizza in maniera sempre più massiccia i nostri servizi di car e bike sharing. Un dato che ci sostiene nelle nostre scelte in chiave green per migliorare il benessere e la qualità di vita dei catanesi e per fare di Catania una città sempre più al passo con le altre capitali europee».

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