Teatro Stabile: “La nuova colonia” di Pirandello, terzo spettacolo del cartellone “Evasioni” con attori under 35, da domani in scena

Se si pensa di getto all’accostamento teatro-Pirandello non emergerebbe come primo testo “La nuova colonia” e forse è anche per questo che il Teatro Stabile ha deciso di mettere in scena uno dei testi...

A cura di Marco D'Urso
09 giugno 2021 09:00
Teatro Stabile: “La nuova colonia” di Pirandello, terzo spettacolo del cartellone “Evasioni” con attori under 35, da domani in scena
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Se si pensa di getto all’accostamento teatro-Pirandello non emergerebbe come primo testo “La nuova colonia” e forse è anche per questo che il Teatro Stabile ha deciso di mettere in scena uno dei testi meno frequentati di Luigi Pirandello. Il terzo spettacolo del cartellone “Evasioni” debutterà in scena il 10 giugno al Palazzo della Cultura.

I tratti più “anomali” ma al contempo interessanti dello spettacolo possono essere ricondotti al regista Simone Luglio, il quale è determinato a utilizzare il testo di Pirandello con uno schietto confronto con l’attualità che ci circonda, ma soprattutto l’utilizzo d’una numerose e allegra compagnia d’attori per lo più under 35. Gli artisti possono essere considerati “giovani” nel settore ma in realtà hanno già diverse grandi esperienze alle spalle in ambito nazionale. Infine l’idea di renderlo un documentario sul lavoro teatrale.

La produzione fa parte di quelle rinviate per via del lockdown ma già lo scorso anno è stato oggetto di uno studio, divenuto pretesto per riflettere sul lavoro di registi e attori in questo momento storico e sulla necessità del loro ruolo culturale.

Il direttore del Teatro Stabile di Catania Laura Sicignano spiega: «Quello studio diventerà un vero e proprio documentario curato da Andrea Gambadoro, che presenteremo nei prossimi mesi. Si partirà dal lavoro che Simone Luglio ha scelto di fare su questo testo complesso, sul tema dell’utopia e della costruzione di una nuova società, che vedremo affidato a questa compagnia molto giovane, molto siciliana, piena di concretezza, vitalità ed energia».

Il regista Simone Luglio sottolinea: «Quand’è nato il progetto de “La nuova colonia” di Pirandello, alla fine del 2019, mai avrei pensato di ritrovarmi a mettere in scena uno spettacolo che è allo stesso tempo uno spazio di sperimentazione, un video documentario e un live streaming. Quando partorisco un’idea di spettacolo penso principalmente a un testo che in qualche modo mi parli e Pirandello non è solo uno dei più grandi drammaturghi di sempre ma è un modo di fare teatro, un suono ricorrente. Ha la riconoscibilità che hanno le grandi rock star».

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