Follia a Picanello: fugge all’Alt, scatta l’inseguimento terminato con lo schianto contro un’altra auto con tre persone dentro

Nella serata di ieri personale delle volanti ha arrestato il catanese S.S. classe ‘78 per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo a velocità sostenuta ha ignorato l’Alt Polizia c...

A cura di Marco D'Urso
03 aprile 2021 18:03
Follia a Picanello: fugge all’Alt, scatta l’inseguimento terminato con lo schianto contro un’altra auto con tre persone dentro
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Nella serata di ieri personale delle volanti ha arrestato il catanese S.S. classe ‘78 per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo a velocità sostenuta ha ignorato l’Alt Polizia cominciando una folle fuga e un conseguente inseguimento degli agenti. Tutto termina con lo schianto in auto dell’uomo contro un altro veicolo. In ospedale il catanese continua a scagliarsi violentemente contro gli operatori.

L’uomo era a bordo della sua autovettura senza alcuna preoccupazione né per la velocità sostenuta in città (e soprattutto tra le strette vie di Picanello) né per la presenza della Polizia dinnanzi a lui. Gli agenti hanno immediatamente intimato l’Alt Polizia in piazza delle Universiadi ma l’uomo non solo ha evitato di fermarsi ma ha continuato con la folle velocità a cui stava andando.

Gli agenti sono stati costretti a cominciare un pericoloso inseguimento per le strade del quartiere Picanello che si è concluso con l’impatto dell’auto dell’uomo, datosi alla fuga, con un’altra autovettura regolarmente parcheggiata ed al cui interno vi erano tre persone, le quali non hanno riportato alcuna lesione per l’impatto.

Gli operatori hanno bloccato il fuggitivo e l’hanno condotto presso una struttura ospedaliera per l’effettuazione di un esame tossicologico. All’interno dell’ospedale il catanese è andato in escandescenza cominciando a scagliarsi contro gli operatori, costringendo nuovamente gli agenti a bloccarlo. L’uomo è stato quindi arrestato su disposizione del P.M. di turno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.

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