Boxe: il siciliano Giancarlo Ranno è il neo vicepresidente federale

Le elezioni della Federpugilato hanno condotto a riportare ai vertici un po’ di Trinacria. L’attuale Consigliere nazionale Giancarlo Ranno è stato eletto per ricoprire anche l’incarico di Vice preside...

A cura di Marco D'Urso
16 marzo 2021 12:30
Boxe: il siciliano Giancarlo Ranno è il neo vicepresidente federale
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Le elezioni della Federpugilato hanno condotto a riportare ai vertici un po’ di Trinacria. L’attuale Consigliere nazionale Giancarlo Ranno è stato eletto per ricoprire anche l’incarico di Vice presidente Fpi e il ruolo di Responsabile delle squadre nazionali. Il siciliano ha voluto ricordare come in Sicilia vi siano diversi campioni della boxe e una crescita esponenziale dell’attività.

La votazioni della Federpugilato hanno condotto alla nomina a presidente di Flavio D’Ambrosi e con 387 voti favorevoli alla nomina a vice presidente del siciliano Giancarlo Ranno, oltre la riconferma del precedente ruolo di Consigliere nazionale e la nuova assegnazione come Responsabile delle squadre nazionali. Tra il 2008 e il 2010 Ranno è stato Presidente del Comitato Regionale e ricoprirà il nuovo ruolo sino al 2024.

Il neo vice presidente Giancarlo Ranno dichiara: «È certamente una grande soddisfazione aver raggiunto una nomina di spessore da parte mia, che giustifica il lavoro svolto in dieci anni di militanza nei quadri federali. Da siciliano un sentito grazie a quelle della mia terra. Il tutto in un momento di estrema difficoltà e di incertezza, dove i club “vivacchiano” per via della mancanza d’eventi ma manifestano una grande forza di volontà nello svolgere l’attività e raggiungere gli obiettivi».

Riguardo la boxe in Sicilia, Ranno tratteggia un quadro di sintesi e le sue intenzioni al riguardo: «Nel giro di un paio di anni i numeri ci dicono che siamo passati da venti a sessantuno società, da cinquemila a quindicimila tesserati. Un incremento, senza dubbio, che ci ha consentito di competere e anzi superare l’icona del pugilato italiano in termini di regioni, ovvero la Campania. Riuscendo a portare a livelli nazionali e internazionali pugili del calibro di Francesco Iozia, Giuseppe Canonico, Salvatore Scala della Eagle Avola; Alessio Camiolo della Extreme Boxing Club; Cristian Sollima della Little Club; Tommaso Sciacca della Destroyer; Salvatore Di Noto, Daniele Salerno della Dresda Siracusa, i due cugini Salvatore Cavallaro della Trinacria Boxing di Giovanni Cavallaro. E i nostri guantoni “rosa” come la professionista Valentina Milazzo dell’Accademia dello sport; le Gs Fiamme Oro Martina La Piana, Giulia e Federica Lombardo; Lucia Ayari della Catania Ring; Michela Caccamo della Pugilistica Rossitto; Graziella Schininà della Schininà Boxing Team».

Tra i campioni confermati e futuri citati da Ranno, emerge Salvatore Cavallaro “Occhi di tigre”. Il medio catanese peso 75 kg avrà la chances a Tokyo 2021 di poter confermare la sua abilità. Attualmente Cavallaro è il terzo nel ranking mondiale di categoria, in attesa dei risultati definitivi della graduatoria, che scaturiscono dal Torneo di qualificazione di Londra disputatosi a marzo 2020, bloccato dal Covid e in calendario per essere ripreso a Parigi ad inizio estate. Cavallaro è stato eliminato al primo turno.

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